Grazzano Visconti e Castell'Arquato

GRUPPO
	Emilia
TIPOLOGIA
	Escursionismo V.I.P.
DIFFICOLTA'
	Turistica

Data gita: domenica 19 ottobre 2014

Per iscrizioni ed informazioni:
Rino Tedeschi 339 4067210

Punto di ritrovo

Il punto di ritrovo è fissato domenica 19 ottobre 2014
ore 6.30 alla stazione di Riva del Garda,
ore 6.40 parcheggio di Caneve ad Arco.

Descrizione percorso

Ormai siamo in autunno inoltrato, il tempo non è più molto affidabile e quasi tutti i rifugi hanno chiuso i battenti, ma i VIP sono sempre poco propensi a rinchiudersi in casa e allora ho pensato di proporvi questa escursione un po’ “alternativa”. Andremo nel bel mezzo della Pianura Padana, in Emilia, e precisamente a visitare il castello e il borgo medioevale di Grazzano Visconti e Castell’Arquato, altro bellissimo borgo medioevale e città d’arte. Percorreremo la Gardesana Occidentale fino a Brescia, dove prenderemo la E 35 fino a Piacenza e infine con una quindicina di km di strada statale a sud di Piacenza arri- veremo a Grazzano. Visiteremo il castello, costruito nel 1316 da Giovanni Anguisola e dalla moglie Beatrice Visconti sorella di Galeazzo. Nei primi anni del Novecento, Giuseppe Visconti di Modrone ne curò il restauro, ampliò gli annessi al castello costruendo la chiesa, lo studio del duca ed ex nuovo un villaggio in stile neogotico rinascimentale. Il tutto è circondato da un bellissimo parco di 150.000 mq, nel borgo si trovano anche varie botteghe artigianali che vendono i loro prodotti. Noi effettueremo una visita guidata di circa due ore, quindi ci sarà un po’ di tempo libero prima di salire sul pullman, che ci porterà al ristorante per il pranzo (che sarà compreso nel prezzo del viaggio). Nel pomeriggio ci recheremo a Castell’Arquato, distante una quindicina di km, storico borgo arroccato sulle prime alture della Val d’Arda, lì saremo liberi per poter visitare questa interessante cittadina che presenta monumenti di notevole pregio come la piazza monumentale con la Collegiata e il Palazzo del Podestà del 1292, il Torrione Farnese e il Palazzo del Duca, nonché la imponente Rocca che svetta sulla Val d’Arda dal 1342.
Verso le 17.00 riprenderemo la strada di casa.