Trento Film Festival-365

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La sezione S.A.T. di Riva del Garda, in collaborazione con il Trento Film Festival-365 e il G.R.A.M. (Gruppo Rocciatori d'Alta Montagna) propone anche quest'anno tre serate di film con alcune delle migliori pellicole che hanno partecipato alla 67ª edizione della rassegna cinematografica dedicata a montagna, società, solidarietà, ambiente.

La partecipazione a tutte e tre le serate è completamente gratuita.

L'appuntamento, reso possibile come sempre grazie al sostegno e al patrocinio della Cassa Rurale Alto Garda, del Comune di Riva del Garda e della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro, si svolge nelle serate di venerdì 21 febbraio, venerdì 6 e venerdì 20 marzo 2020, sempre alle 20.45, presso la Sala della Comunità di Valle in via Rosmini 5/B,
a Riva del Garda.

Ogni anno Francesca, scienziata e ornitologa, analizza e studia gli uccelli migratori che volano sulla stazione di inanellamento del Passo Brocon, nelle Dolomiti.

Pioniere dell’handpan, il musicista Manu Delago ha realizzato un film unico e stupefacente, in cui guida un ensemble composto da sette musicisti in una spedizione sulle Alpi.

Gregoria è l’unica ragazzina rimasta a Casetta di Tiara nell’Alto Mugello, borgo abitato da undici persone. Una storia toccante e attuale sul destino delle aree interne italiane.

Carlos è un turista entusiasta, attualmente in vacanza in Antartide. Un’ironica riflessione sui viaggi contemporanei e quel che comportano.

Un film sull'incontro tra Frost, una mamma orso polare, i suoi cuccioli e un regista, e sulla loro lotta per la sopravvivenza, mentre il ghiaccio si scioglie a velocità record.

Adam Ondra sta esplorando un nuovo livello del potenziale umano nell'arrampicata. Un viaggio inedito e intimo con uno dei più grandi atleti, al massimo delle sue capacità.

Nell'Ogliastra e nel Nuorese risiede la maggiore concentrazione di centenari al mondo. Due appassionati escursionisti ripercorrono le impervie scalate dei coraggiosi pastori
sardi.

Ritratto inedito e inaspettato di Rolando Larcher, leggenda dell’alpinismo italiano, che ha scelto ancora una volta la parete sud della Marmolada come palcoscenico della propria vita.

La storia dell’alpinismo siciliano dagli anni ’30, con i primi itinerari alpinistici aperti da Maraini e Soldà, ad oggi. Le immagini spaziano tra i maggiori gruppi montuosi della Sicilia.